Risanamento aziendale

Risanamento aziendale

Risanamento aziendale

Risanamento aziendale e ristrutturazione del debito. Nella gestione della crisi d’impresa sono cruciali i tempi di intervento. Anticiparli significa definire le cause e i rapporti con i creditori prima che la situazione precipiti e si arrivi al fallimento. Per la via d’uscita, poi, diventa centrale il team di professionisti (Avvocati e Dottori Commercialisti) ALTAMENTE SPECIALIZZATI che, a fianco della società e dei suoi consulenti, costruisce il piano di ristrutturazione «su misura» dell’azienda.

STUDIO KAT BUSINESS si avvale dei migliori professionisti del settore e possiede solide competenze nella risoluzione di tutte le problematiche legate a situazioni di crisi aziendale, stato di insolvenza e cessazione dell’impresa.

La nuova Legge sulla Crisi di Impresa e sull’Insolvenza, entrata in vigore nel 2019 per sostituire gradualmente la vecchia Legge Fallimentare (R.D.  n. 267/1942) prevede la possibilità per le tutte quelle aziende in crisi, che dimostrino di avere elementi su cui fare affidamento per il recupero dei propri crediti, di adottare una serie di misure atte a favorire il risanamento aziendale dell’impresa ed evitare la dichiarazione di fallimento. Questa nuova Legge prevede però anche nuove responsabilità per imprenditori, amministratori e professionisti, in tutti quei casi in cui un’azienda indebitata supera i cosiddetti INDICI DI ALLERTA. 

LA RIVOLUZIONE DELLA NUOVA LEGGE

SULL’INSOLVENZA DEI DEBITI E LA CRISI DI IMPRESA

QUESTA IMPORTANTE NOVITÀ NON IMPATTA SOLO SULLE AZIENDE IN CRISI FINANZIARIA MA SU QUALSIASI IMPRESA ITALIANA

I nuovi principi che avranno un sicuro impatto sugli attuali modelli di Risk management sono:
• Introduzione di una definizione dello stato di crisi da elemento conclamato a prevenzione
• Procedure di allerta per incentivare l’emersione anticipata della crisi
• Istituzione di assetti organizzativi adeguati per la rilevazione tempestiva della crisi

Il concetto di crisi aziendale secondo la nuova Legge

QUANDO LA LEGGE SUPPONE CHE L’AZIENDA E’ IN CRISI? Lo stato di difficoltà economico finanziaria che rende probabile l’insolvenza del debitore e che per le imprese si manifesta come inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a far fronte regolarmente alle obbligazioni pianificate.

Costituiscono indicatori della crisi gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario, rilevabili attraverso appositi indici che diano evidenza della sostenibilità dei debiti per almeno i sei mesi successivi e delle prospettive di continuità aziendale per l’esercizio in corso o, quando la durata residua dell’esercizio al momento della valutazione è inferiore a sei mesi, per i sei mesi successivi.

Sono indicatori significativi, a questi fini, il rapporto tra flusso di cassa e attivo, tra patrimonio netto e passivo, tra oneri finanziari e ricavi.

Costituiscono altresì indicatori di crisi reiterati e significativi ritardi nei pagamenti, anche sulla base di quanto previsto nell’articolo 24 del nuovo Codice. 

QUALI SONO I NUOVI OBBLIGHI PER LE IMPRESE (CON O SENZA DEBITI INSOLUTI)?

L’adeguato assetto organizzativo e LA NOMINA l’Organo di Controllo

Calcolo degli Indicatori della crisi ed in caso di deficit finanziario, OBBLIGO DI RISANAMENTO o di Liquidazione Giudiziaria (ex Fallimento)

Le società hanno l’obbligo “di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura ed alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e (del rischio) della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale”.

Le sanzioni per chi viola questo principio fondamentale di adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile di qualsiasi tipo di società (di persone, di capitali, cooperative e consortili) sono nella sussistenza o nell’aggravamento delle responsabilità CIVILI e PENALI degli amministratori e dei componenti degli organi di controllo che non hanno ottemperato ad esso previste dalle norme del Codice della crisi di impresa e nella impossibilità o nella limitazione della possibilità per la società di utilizzare quelle procedure concorsuali con cui vi è maggiore possibilità di garantire la continuità aziendale.

In particolare, le società hanno l’obbligo di nominare un organo interno di controllo (Collegio Sindacale, Revisore Legale, Società di Revisione o Sindaco Unico) quando ricorre almeno uno dei seguenti casi:

  1. è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
  2. controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
  3. ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:
  • totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 2 milioni di euro;
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: 2 milioni di euro;
  • dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 10 unità.

Gli indicatori della crisi (art. 13 della Legge sulla Crisi d’Impresa) vengono individuati come:

  • Squilibri di carattere reddituale, patrimoniale e finanziario;
  • Indici che misurano la sostenibilità degli oneri dell’indebitamento con i flussi di cassa che l’impresa è in grado di generare;
  • Indici che misurano l’adeguatezza dei mezzi propri rispetto a quelli di terzi;
  • I ritardi nei pagamenti di debiti per retribuzioni e verso fornitori, in base a specifici parametri quantitativi e temporali.

Il sistema congegnato, si fonda, pertanto, su una struttura normativa dove emergono controlli e segnalazioni, in primo luogo interni all’impresa e, in secondo luogo, gli obblighi di segnalazione in capo ai creditori pubblici, quali Agenzia delle Entrate e Inps.

Quanto ai creditori pubblici (Ag. Entrate, INPS, ex Equitalia), l’attivazione delle procedure d’allerta E DI SEGNALAZIONE scattano nei seguenti casi:

  • Debiti di natura fiscale: l’Agenzia delle Entrate risulta obbligata a segnalare quelle fattispecie in cui il debito Iva è pari ad almeno il 30% del volume d’affari del periodo a cui si riferisce l’ultima liquidazione.
  • Debiti contributivi e previdenziali: l’Inps è obbligato alla segnalazione quando il debitore risulta in ritardo, di oltre sei mesi, nel versamento di contributi previdenziali di ammontare superiore alla metà di quelli dovuti nel corso dell’anno precedente, nonché superiore alla soglia di 50.000 euro.

RISANARE UN’AZIENDA INDEBITATA NON E’ PIU’ UNA SCELTA MA UN OBBLIGO DI LEGGE

COSA PUO’ FARE LO STUDIO GLI IMPRENDITORI E PER I CONSULENTI FISCALI?

SERVIZI PER IMPRENDITORI ED AMMINISTRATORI D’AZIENDA

SERVIZI PER COMMERCIALISTI E CONSULENTI

  • Risanamento aziendale STRAGIUDIZIALE. Individuazione di un piano organico di risanamento predisposto da un Avvocato d’Impresa ed  uno o più Dottori Commercialisti SPECIALIZZATI;

  • Risanamento tramite Concordato Preventivo;

  • Risanamento tramite Piano Attestato (ex art. 67);

  • Risanamento tramite Piano di Ristrutturazione (ex art. 182);

  • Transazione fiscale nell’ambito di una procedura concorsuale prevista dal nuovo Codice della Crisi;

  • Consulenza legale Commerciale e Fallimentare all’imprenditore o agli amministratori;

  • Controllo di Gestione e recupero dell’efficienza aziendale;

  • Consulenza legale per la tutela civile e penale dell’imprenditore sovraindebitato;

  • Convenzione ed assistenza legale continua con Avvocati d’Impresa.

  • Assistenza e Consulenza legale di tutela civile e penale del Commercialista che assiste un’azienda sovraindebitata;

  • Assistenza TECNICA nella redazione di piani di risanamento;

  • Assistenza LEGALE nella redazione di piani di risanamento;

  • ATTESTAZIONE piani di risanamento risanamento;

  • REDAZIONE di piani o di attestazioni;

  • Incontri periodici (su appuntamento) con professionisti che sottopongono casi pratici di studio.

Lo studio e i suoi professionisti

I diversi professionisti dello Studio, Dottori Commercialisti, Avvocati e Revisori Legali, vantano un’importante esperienza in tema di risanamento aziendale e procedure concorsuali, sia nella veste di organi nominati dal Tribunale, sia per aver assistito tanti imprenditori nella  presentazione di piani di risanamento e/o di concordati preventivi.

Si tratta di un momento estremamente delicato, che vede coinvolte tante posizioni sul piano giuridico ed umano: l’imprenditore con il suo patrimonio e i suoi profili di responsabilità; i dipendenti e i fornitori, con le loro legittime aspettative; gli istituti di credito, che hanno creduto nel business; la collettività; ecc. ecc..

In questi casi, il professionista deve fornire in modo più oggettivo possibile il suo punto di vista, così da indirizzare al meglio l’imprenditore e fargli assumere le decisioni più coerenti e tempestive, nell’interesse proprio e di tutti i soggetti che con esso interagiscono.

STUDIO KAT BUSINESS ed I SUOI PROFESSIONISTI vantano inoltre una pluriennale esperienza nell’assistenza in operazioni di acquisto di beni o aziende nel contesto di operazioni di c.d. turn around, e da procedure concorsuali, nonché nell’ambito di acquisto di non perfoming exposure (anche nell’ambito di operazioni di cd. loan to own).

Nell’ottica di offrire una consulenza integrata in questo ambito, è stata istituita una business unit dedicata, composta da professionisti che, alla luce dell’esperienza maturata nei diversi dipartimenti di appartenenza (finanza, contenzioso, societario, fiscale, lavoro), agiscono in modo coordinato per meglio tutelare le esigenze dei clienti, facendo leva sulle diverse competenze dello Studio.

Risanamenti aziendali

Le politiche di risanamento aziendale e turnaround, enfatizzate anche dalle diverse riforme e rivisitazioni che negli ultimi anni hanno coinvolto la legge fallimentare (oggi Legge sulla Crisi d’Impresa e l’Insolvenza), mirano a risanare situazioni parzialmente compromesse, ma che presentano possibilità di risanamento grazie a capacità inespresse e al recupero di condizioni di efficienza e di efficacia operativa.

I professionisti dello Studio effettuano uno screening iniziale dello stato di salute dell’impresa e verificano le chance di riequilibrare, in tempi congrui, le dinamiche gestionali, economiche e finanziarie. In caso di riscontro positivo, viene nominato un advisor ed è predisposto un piano organico di risanamento.

USCIRE DALLA CRISI PER SALVARE L’AZIENDA E L’IMPRENDITORE E’ POSSIBILE MA OCCORRE AGIRE SUBITO

STRATEGIE DI RISANAMENTO

SOLUZIONI STRAGIUDIZIALI

Che non prevedono strumenti concorsuali che passano attraverso il Tribuanle

SOLUZIONI GIUDIZIALI

Prevedono l’uso di istituti giuridici previsti dalla nuova Legge sulla Crisi d’Impresa e l’Insolvenza

Risanamento aziendale giudiziale o stragiudiziale?

A seconda della gravità della situazione aziendale e prescindendo da ipotesi di chiusura e liquidazione o di concordato preventivo, una società “in crisi”, al fine di recuperare la propria solvibilità con i creditori e sanare l’azienda, può predisporre un piano di risanamento aziendale stragiudiziale (senza nessun intervento del tribunale) oppure sfruttare due importantissimi strumenti giuridici come il piano di risanamento industriale ex articolo 67 L.F. (senza necessario intervento del tribunale  ma munto di valida attestazione professionale) ovvero un accordo di ristrutturazione del debito ex articolo 182-bis L.F..
Scegliere per un piano di risanamento aziendale stragiudiziale, in genere, presuppone che lo stato di crisi aziendale possa essere risolto in un arco temporale limitato grazie alla conseguente diminuzione del proprio livello di indebitamento aziendale ed attraverso l’adozione di  politiche di riassetto della gestione operativa e strategica dell’impresa comprendendo, eventuali “operazioni straordinarie”.

Lo STUDIO KAT BUSINESS possiede notevole esperienza nella gestione delle crisi aziendali da sovraindebitamento e dei rapporti soprattutto con Istituti di Credito, vantando ottime referenzialità presso il ceto bancario, e nella redazione di piani industriali e finanziari, indispensabili la buona riuscita del processo di risanamento aziendale e uscita dalla crisi.

Lo studio affronta la situazione di difficoltà inizialmente attraverso un meticoloso studio dell’azienda ed in particolare:

  1. Analisi approfondita del bilancio: situazione economica, patrimoniale e finanziaria
  2. Analisi della centrale dei rischi
  3. Analisi delle singole posizioni debitorie
  4. Analisi degli indici di bilancio
  5. Analisi del cash flow
  6. Redazione di una “due Diligence” scritta

In modo, lo studio entra in piena sintonia con il cliente conoscendo in maniera approfondita le problematiche che affliggono l’azienda ed assumendosi sempre per iscritto la responsabilità della propria consulenza relazionando costantemente all’imprenditore il lavoro svolto dai professionisti dello studio.

Ogni criticità riscontrata nell’analisi viene risolta dallo STUDIO KAT BUSINESS, oltre che con i vari professionisti interni, anche grazie anche ad una rete di professionisti con cui collabora che coprono a 360° le specifiche necessità dell’azienda.

Per ulteriori informazioni riguardo a questo tipo di finanziamenti, è possibile contattare questo studio professionale (preferibilmente dopo aver compilato ed inviato i documenti allegati nella seguente sezione download).

Download e utili

Approfondimenti e pagine collegate

Ricerche collegate

Accordi di risanamento

Differenza tra piani di risanamento e accordi di ristrutturazione

Intestazione fiduciaria quote

Concordato preventivo

Rischio fallimento

Cessione attività con debiti

Differenza tra piano di risanamento e accordo di ristrutturazione

Piano di risanamento

Responsabilità penali del fallimento

Perchè STUDIO KAT BUSINESS

  • Investiamo nella formazione.
  • Dedichiamo tempo a studiare
  • Non siamo contabili ma consulenti
  • Non siamo fornitori ma siamo i tuoi partner
  • Sei assicurato
  • Non siamo diversi, siamo unici!

Dicono di noi

Sono un cliente dello studio sin da quando ho iniziato la mia attività, e sono molto soddisfatto. Personale qualificato, sempre aggiornato sulle nuove leggi, seri, attenti alle esigenze del cliente, celeri nella soluzione di qualsiasi problema
Stefano, AGENTE ATTIVITA' FINANZIARIA
Dopo decine di anni di attività e aver cambiato diversi commercialisti vicini e lontani, ho trovato il commercialista che fa per me: puntuale e preciso nel gestire la consulenza contabile e fiscale, e soprattutto capace di darmi una strategia fiscale. Nella mia attività vi assicuro che trovare uno studio valido è un vero terno al lotto, con loro, invece, ho scoperto la differenza tra un semplice contabile che si fa chiamare commercialista ed un team di professionisti.
Sebastiano, FARMACISTA
Il Dott. Bongermino, è un commercialista atipico: verifica sempre le normative prima di darti una risposta; è sempre puntuale e corretto; e soprattutto non stacca mai parcelle ingiustificate. Tutto lo Studio è giovane, dinamico, affidabile e piacevole. Noi ci siamo affidati a lui dopo aver girato a lungo anche tra i nostri amici. Per noi è un punto di riferimento indispensabile.
Dario, RISTORAZIONE
Oltre alla competenza e alla cura del cliente, una nota di lode alla gentilezza e grande disponibilità di tutti i professionisti che lavorano nello studio che sono sempre pronti a darti una mano. Li ringraziamo tutti e siamo soddisfattissimi del servizio!
Riccardo, ALBERGATORE
Non cercavo un commercialista perchè già ne avevo uno e tutto sommato mi trovavo benino. Cercavo un consulente strategico perchè la mia farmacia non aveva più gli utili di una volta. Grazie al dott. Bongermino ho trovato un commercialista che è prima di tutto un consulente strategico. Ho superato la fase di crisi ed ora abbiamo due dipendenti in più! L’assistenza fornita dallo studio è massima, efficiente e assolutamente all’avanguardia anche grazie all’utilizzo della piattaforma online che ci hanno messo a disposizione
Michela, FARMACISTA
Il Dott. Bongermino è un vero professionista dal volto umano. In genere i commercialisti del suo livello se la tirano parecchio e quelli più anonimi sanno solo consegnarmi F24 e parcelle dimenticandosi di te per due mesi ogni tre. Devo però tantissimo a Marco che segue la mia consulenza del lavoro e la mia gestione paghe e dipendenti. Ho conosciuto questo studio troppo tardi, perchè quando mi seguiva lo studio precedente ho avuto un verbale di 89.000 euro dall’ispettorato del lavoro che mi aveva portato sull’orlo del fallimento!
Diego, RISTORATORE E ALBERGATORE
Ho conosciuto i professionisti dello Studio prima ancora che avessero un sito internet semplicemente su consiglio di un mio collega che era già loro cliente. Hanno dimostrato fin dal primo incontro competenza ed immediatezza, offrendo un servizio professionale e sempre garbato. Io provenivo da una pessima esperienza con altro studio di commercialisti e ho trovato subito quella esperienza e quella comprensione che mi hanno rassicurato nel passaggio di consegne. Devo ringraziare il dott. Bongermino che mi ha aperto gli occhi davanti a tante cose ma anche a Daniela per la pazienza, la puntualità e la professionalità con cui risponde ai miei quesiti sempre con un sorriso.
Roberto, TITOLARE AZIENDA E-COMMERCE
Sono cliente del dott. Bongermino e dello Studio KAT BUSINESS da pochi mesi su consiglio di un mio collega che collabora spesso con lui. Sono una professionista anche io e col tempo ho imparato a distinguere i venditori di fumo da quelli preparati. Ho trovato un professionista giovane, disponibile e molto preparato che ha capito velocemente le mie esigenze e le mie problematiche e mi ha subito fornito ottimi consigli per cercare di risolverle.
Federica, AVVOCATO
Cercavo un commercialista on line per risparmiare e dopo aver trovato il sito del dott. Bongermino, dubbioso ho inizialmente acquistato solo una consulenza su Skype. Adesso da 3 anni sono loro cliente ed invece di risparmiare sul commercialista sto risparmiando migliaia e migliaia di euro in tasse in modo legale, semplicemente, seguendo i loro consigli.
Luigi, TITOLARE CENTRO BENESSERE

Altri servizi e competenze dello STUDIO KAT BUSINESS

Lo studio professionale KAT BUSINESS Sas è una tax e legal firm che opera sull’intero territorio nazionale (principalmente nelle città di Roma, Milano e Treviso) e che nasce a Lecce, nel capoluogo del Salento, come l’unione di diversi professionisti Dottori Commercialisti, Revisori Legali, Consulenti del Lavoro ed Avvocati, tutti debitamente iscritti ai relativi ordini professionali, che mira ad acquisire la propria posizione nel contesto economico di riferimento offrendo soluzioni competitive ed affidabili, realizzate sulla base di un forte approccio customer oriented.