
Microcredito Regione Puglia
Microcredito Regione Puglia – Lo STUDIO KAT BUSINESS SAS, Dottori Commercialisti, Avvocati e Revisori Legali a Lecce, informa che è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.13 del 27 Gennaio 2015 il nuovo Avviso per il Microcredito d’Impresa della Puglia.
NOVITA’: – La Misura cambia la sua denominazione, non essendo più attutata nell’ambito del quadro normativo previsto dall’Art. 111 del Testo Unico Bancario, si chiamerà MicroPrestito.
Chi può partecipare
Microcredito Regione Puglia – Possono presentare domanda le Micro Imprese pugliesi già esistenti ed operative che hanno emesso la 1° fattura almeno 6 mesi prima della richiesta del finanziamento, fatta eccezione per le imprese del settore commercio per le quali si richiede una fattura emessa almeno 24 mesi; avere una delle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, società in nome collettivo, cooperativa con meno di dieci soci, s.r.l., associazione di professionisti, società in accomandita semplice, da situazione economica e patrimoniale dei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, rispettino tutti i seguenti requisiti:
- non abbiano avuto disponibilità di liquidità per un importo superiore a € 50.000 (Voce C-IV Attivo dello Stato Patrimoniale);
- non abbiano avuto disponibilità di immobilizzazioni materiali per un valore superiore a € 200.000 (Voce B-II Attivo dello Stato Patrimoniale);
- non abbiano generato ricavi (Voce A-1 del Conto Economico) annuali superiori a € 240.000 (non presentino una media mensile di ricavi superiore ad € 20.000);
- non abbiano beneficiato di altri finanziamenti esterni o di mutui negli ultimi dodici mesi per un importo complessivo superiore a € 30.000;
- non abbiano beneficiato delle agevolazioni di cui al Titolo II del Regolamento generale dei regimi di aiuto
Possono presentare istanza di finanziamento le microimprese costituite nelle seguenti forme giuridiche:
- Professionisti (avvocati, commercialisti, architetti, ecc.)
- ditta individuale;
- società in nome collettivo;
- società in accomandita semplice;
- società cooperative;
- società a responsabilità limitata;
- attività professionali (in forma singola o associata).
Le attività che è possibile avviare
Con il bando Microcredito Regione Puglia puoi finanziare una giovane impresa nei seguenti settori:
- attività manifatturiere
- costruzioni ed edilizia
- riparazione di autoveicoli e motocicli
- affittacamere e bed & breakfast
- servizi di informazione e comunicazione
- attività professionali, scientifiche e tecniche
- servizi di supporto alle imprese
- istruzione
- sanità e assistenza sociale non residenziale
- attività di servizi per la persona
In cosa consistono le agevolazioni Microcredito
Con il Microcredito Regione Puglia l’impresa che ottiene un finanziamento accede ad un prestito per un importo da 5.000 a 25.000 euro della durata massima di 60 mesi ad un tasso di interesse fisso, pari al 70% del tasso di riferimento UE (da gennaio 2015 il tasso è stato 0,24%).
I finanziamenti sono erogati ai destinatari sotto forma di mutui con le seguenti caratteristiche:
- Importo: da 5.000 a 25.000 Euro
- Durata massima: 60 mesi (più preammortamento della durata di 6 mesi).
- Tasso di interesse: fisso, pari al 70% del tasso di riferimento UE (dal 1 gennaio 2015 il mutuo viene concesso al tasso dello 0,24%).
- Tasso di mora: in caso di ritardato pagamento, si applica al Beneficiario un interesse di mora pari al tasso legale.
- Rimborso: in rate mensili costanti posticipate. È data la possibilità a tutte le imprese finanziate, in qualsiasi momento, di richiedere l’estinzione anticipata del finanziamento.
- Modalità di rimborso: RID Rapporto Interbancario Diretto con addebito sul conto corrente.
Le spese ammissibili
Con il bando Microcredito Regione Puglia è possibile realizzare nuovi investimenti e sono ammissibili, sempre al netto dell’IVA anche le spese relative all’acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e le altre spese di gestione, opere murarie ed assimilate, acquisto di macchinari ed attrezzature varie.
Le spese di investimento che è possibile finanziare sono:
- Opere murarie e assimilate;
- Macchinari, impianti e attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale;
- Programmi informatici;
- Trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze. Le spese di investimento devono rappresentare almeno il 30% delle spese finanziate.
Le altre spese che è possibile finanziare sono:
- Materie prime, semilavorati, materiali di consumo;
- Locazione di immobili o di affitto impianti/apparecchiature di produzione;
- Utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività;
- Premi per polizze assicurative
Quali garanzie occorre presentare?
Con il bando Microcredito Regione Puglia NON sono richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie, fatta eccezione per le società cooperative a responsabilità limitata, per le società a responsabilità limitata semplificata e per le associazioni professionali per le quali saranno richieste garanzie personali nel caso in cui il patrimonio non sia proporzionato all’entità del finanziamento concesso.
Ai fini dell’ammissibilità della domanda di finanziamento l’impresa deve presentare una “garanzia morale” sulla solvibilità e sulla correttezza dei soggetti proponenti.
Microcredito Regione Puglia – Riferimenti normativi
IV Avviso Microprestito d’impresa della Regione Puglia
Direttive di Attuazione del Fondo Microcredito d’impresa della Puglia
I finanziamenti concessi si configurano come aiuto ai sensi del Regolamento (CE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato agli aiuti d’importanza minore («de minimis»), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 24/12/2013.
Siamo a Lecce in via Francesco Milizia 75.